Il suono è l’effetto dato da un corpo in oscillazione che genera delle vibrazioni che si propagano in un mezzo e raggiungono l’orecchio, il quale mediante un suo sistema interno le converte in sensazione uditiva.

Armi da fuoco

Un’arma da fuoco emette un rumore prodotto:

  • dal meccanismo di sparo e di espulsione dell’arma;
  • dall’espansione dei gas di sparo dell’arma;
  • dal proiettile che viaggia nell’aria e che colpisce il bersaglio.

Artifizi pirotecnici

Un artifizio pirotecnico al momento dell’esplosione genera un rumore che può creare dei danni all’udito di due tipi:

  • danno acuto se si realizza in un tempo molto breve;
  • danno cronico quando evolve lentamente a seguito di un’esposizione protratta nel tempo.

Il rischio di danni all’udito si stima elevato per valori di livelli di pressione sonora del rumore impulsivo superiori a 130-150 dB.

Misurazioni fonometriche

Le misure più significative della pressione acustica sono le seguenti:

  • Il livello equivalente (Leq) di un suono o rumore variabile nel tempo è il livello espresso in dB di un ipotetico rumore costante che, se sostituito al rumore reale per lo stesso tempo, comporta la stessa quantità totale di energia sonora;
  • Il livello di picco massimo (Pmax) è il livello di picco di pressione raggiunto dal fenomeno in esame espresso in dB;
  • il livello di esposizione personale (Lep) è il livello equivalente di rumore a cui una persona si sottopone nell’arco di una giornata lavorativa ( 8 ore).

Nel caso specifico dello sparo di un’arma da fuoco e dell’esplosione di un artifizio pirotecnico, la misura da effettuare mediante un fonometro è quella del picco massimo, la quale consente di valutare il rumore generato dall’arma con e senza un eventuale silenziatore e se il rumore dell’artifizio supera il limite acustico che può comportare danni all’udito.